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Le virtù

forum: Piatti unici

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Messaggio
Pubblicato: sabato 30 maggio 2009 01:59
AUTORE: Shaloha
Utente super, Registrato: 30/09/2008 10:19, Messaggi: 1233, Argomenti: 71
Testo del Messaggio

Questo è un piatto tipico teramano, vi voglio raccontare la sua bellissima storia perchè il 1° maggio riempie di tradizione e di antichi profumi le vie della mia vecchia ma accogliente "città di montagna". Mi sono aiutata da internet per non dimenticare nulla:
(da https://www.diariodiunapassione.it/primi/le-virtu-teramane/ )

Le “virtù”, uno dei piatti principe della cucina termana, si prepara il 1° maggio.
Attorno alla nascita di questo piatto ci sono diverse leggende, la più accreditata lo vuole nato intorno al 1800, quando le massaie, alla fine di aprile pulivano le credenze dai resti degli alimenti messi da parte durante l’inverno.
Quindi prodotti secchi quali i legumi, vari tipi di pasta secca, uniti a prodotti freschi come le verdure primaverili.
Un piatto unico arricchito anche da da carne di maiale, prosciutto crudo per l’esattezza, pasta all’uovo a volte anche colorata.
In questo piatto c’è tutta la voglia di lasciarsi alle spalle l’inverno ed inneggiare alla primavera.
Un leggenda narra che le Virtù dovessero contenere sette tipi di legumi, sette tipi di pasta, sette tipi di erbe, che il tutto dovessere essere cucinato da sette vergini per ben sette ore, sette proprio come le virtù cristiane. Affascinanate no?
Guai a definirlo minestrone, è molto di più.
Ma perchè si chiamano Virtù?
C’è chi dice che il nome deriva proprio dalla virtù della massaia di mettere da parte durante l’inverno, pasta, legumi e quant’altro per poter poi in primavera preparare questo splendido piatto da dividere con amici e parenti, si perchè le Virtù si dividono con il vicino , l’amico …sono simbolo della convivialità e dell’ospitalità, guai a dimenticare il pentolino per il vicino di casa, si potrebbe incrinare anche l’amicizia.
Altri sostengono che il nome derivi proprio dagli ingredienti che lo compongono e che vengono dal duro lavoro dei campi.
La quantità degli ingredienti sono assolutamente a discrezione della massaia, della sua esperienza nel calibrare perfettamente i sapori e nel rendere questo piatto una assoluta prelibatezza.
La sua preparazione richiede tempo e pazienza, gli ingredienti vanno cucinati separatamente e poi uniti insieme in un tripudio di sapori.

Ingredienti
Fagioli di varie qualità, ceci e lenticchie, mais, cicerchie in tutto circa 800 gr., piselli e fave.
Verdure: zucchine, carote, patate, carciofi, bietole, indivia, scarola, lattuga, verza, cavolfiore, cicoria, spinaci, rape.
Odori: aglio, cipolla, maggiorana, salvia, timo, sedano, prezzemolo, aneto, noce moscata, pepe o peperoncino, pipirella, menta selvatica, borragine, finocchietto selvatico, basilico.
Carni: prosciutto crudo, cotiche di maiale, carne macinata di manzo per le polpettine, lardo, piedi e orecchie di maiale, pancetta, guanciale, polpettine (o pallottine, cioè delle piccolissime polpette, della grandezza di un pisello) di manzo.
Pasta: pasta di grano duro corta, pasta fresca all’uovo di varie forme, dimensioni e colori.
Altri ingredienti: olio, lardo, sale, pepe, polpa di pomodoro, funghi porcini.

Preparazione:
Mettere in ammollo i legumi per una notte, quindi lessarli
Cuocere le verdure pulite in olio ( o lardo nella ricetta originale).
Bollire l’osso del prosciutto e le cotiche di maiale e buttare via l’acqua di cottura.
In un grande pentolone unire le verdure ai legumi lessati, un battuto di lardo e odori, la carne a piccoli pezzetti e le polpettine.
Cuocere la pasta separatamente quindi unirla alle verdure e alegumi amalgamare bene il tutto e portare in tavola spolverizzando di formaggio grattugiato.

E queste sono le virtù che ha preparato la mia mamma il 1° maggio di quest'anno (buonissimissimissime!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!).
clicca per ingrandire

 

Barcollo ma non mollo...

Messaggio
Pubblicato: sabato 30 maggio 2009 20:30
AUTORE: cammy
Utente esperto, Registrato: 16/12/2007 09:59, Messaggi: 2686, Argomenti: 390, Sito Web
Testo del Messaggio

Bellissima ricetta.....bellissime tradizioni. Grazie Concy per avercele raccontate. E complimenti alla tua mamma che continua a farle rivivere!!!
esultanza complimenti clapping occhietto honger grazie_gira grazie_gira

 

Fai un lavoro che ti piace e non lavorerai neppure un giorno della tua vita.

Messaggio
Pubblicato: sabato 30 maggio 2009 22:39
AUTORE: Shaloha
Utente super, Registrato: 30/09/2008 10:19, Messaggi: 1233, Argomenti: 71
Testo del Messaggio

Grazie a voi tutti per avermi dato la possibilità di raccontare questo piatto dalla storia antichissima, che torna a rivivere nelle nostre tavole una volta l'anno.

xxxxx:
"Una regola per esempio dice, che per non fare una qualunque ricetta di una minestra di verdura che non diventi amara, è meglio non usare carciofo, lattuga, cicoria. Altra regola, per non fare una minestra dolce, è quella di non usare mais. "

Ogni massaia mette gli ingredienti che vuole, alcuni neanche citati, perchè come dicevo, gioca molto l'inventiva di chi le prepara, ad esempio mia mamma non usa i carciofi perchè a me non piacciono, usa però gli asparagi selvatici (li andiamo a raccogliere noi), ci fa la frittata e poi la taglia a pezzetti e la unisce al piatto.
La particolarità di questo piatto è che tutti gli ingredienti vengono cucinati a sè, per cui la preparazione è molto lunga, mamma ci mette 2 giorni tra capare le verdure, cucinarle da sole e idem tutto il resto.
Ora da perfetta ignorante, ma conoscendo molto bene questo piatto, mi viene da dire che forse il fatto che non sia nè amaro nè dolce, dipende proprio dal fatto che gli ingredienti vengono cucinati da soli, verdure comprese....
Forse è questo il motivo.... Di sicuro posso solo dirvi com'è il risultato: FANTASTICO!!!!!!!!!!!!!! Il 1° maggio Teramo si riempie di persone che vengono a pregustare "le virtù" anche da fuori regione, e come diciamo noi... "parla da solo"!!!!!!!! Laughing

 

Barcollo ma non mollo...

 
Messaggio
Pubblicato: domenica 31 maggio 2009 12:18
AUTORE: paoletta
Utente senior, Registrato: 06/10/2008 23:45, Messaggi: 563, Argomenti: 34
Testo del Messaggio

CONCY, QUESTO PIATTO è DAVVERO DELIZIOSO. HAI PERFETTAMENTE RAGIONE SUL FATTO CHE SI CONDIVIDE CON GLI AMICI E LA TRADIZIONE RIPORTA QUELLO CHE HAI SPIEGATO PERFETTAMENTE.
GRAZIE PER AVER RIPORTATO QUI QUESTO PIATTO CHE CI RIPORTA INDIETRO NEL TEMPO.............E IO DA ABRUZZESE CONDIVIDO CON TE QUESTA BELLISSIMA STORIA. complimenti clapping clapping clapping

 

Ciò che conta non è fare molto, ma mettere moloto amore in ciò che si fa......(Madre Teresa Di Calcutta)

 
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