Questa ricetta mi è stata suggerita da Zio Salsiccia durante il meeting di Tutti ai Fornelli 2009.

Spero di avere eseguito correnttamente i compiti
zio....
Indipendentemente da tutto ecco il piatto che ci ha fatto leccare i baffi:
2 cipolle
succo di alcuni limoni q.b.
scorza di un arancia non trattata
olio evo q.b.
guarnire a piacere
Prima di tutto taglio le cipolle a mezzaluna e sottili; le metto in un contenitore e le "annego" nel succo di tanti limoni quanti ne servono per coprirle, poi le ripongo in frigo a "cuocere" per una notte.
Il giorno dopo le tolgo dal limone e le lascio scolare un attimino, ma non troppo. Metto da parte il succo del limone e lavoro le cipolle.
Le metto in un cantenitore e aggiungo la scorza dell'arancio gratuggiata; poi metto una guarnizione a piacere (nel piatto fotografato ho messo l'erba cipollina, ma si possono mettere olive, capperi, pomodorini pachino tagliati piccoli, prezzemolo o tutto ciò che la fantasia vi ispira); poi innondo il tutto con l'olio e mescolo. A questo punto ripongo ancora in friogo per qualche ora a riposare.
Per servirlo, anche qui basta la fantasia, nella foto sotto ho usato il pane, ma anche su una bruschetta sarebbe perfetto; penso però che anche nelle grigliate di carne e pesce o come accopagnamento gustoso di pesce bianco, bollito o cotto al vapore, possa essere perfetto.
Il limone della macerazione che è stato precedentemente messo da parte, può essere usato per condire l'insalata, il cavolo verza o il cavolo rosso.

Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarla a tua nonna - A. Einstein