La settimana scorsa sono stata a casa mia in abruzzo e ho chiesto alla mia mamma di prepararmi uno dei piatti preferiti, il, o meglio, lu pà cott.
E' un piatto antico dei tempi molto poveri, lei non vuole prepararlo mai per paura di fare brutta figura se a pranzo con noi c'è qualcuno , per cui me lo fa solo quando torno da sola!!!
E' molto semplice e forse lo conoscete tutti, però lo posto lo stesso:
in una pentola far soffriggere nell'olio evo uno spicchio d'aglio, una foglia di alloro e un pezzetto di peperoncino

appena l'aglio è dorato versare abbondante acqua e un pezzettino piccolo di dado (proteggere con un coperchio mentre si versa perchè schizza molto)

spezzettare del pane raffermo, con raccomandazione che il pane sia di tipo casereccio, altrimenti la comune filetta o la baguette si disfano troppo

Quando l'acqua bolle, salare e buttare dentro i pezzi di pane raffermo e far ammorbidire per qualche minuto

una volta ammorbidito, ricavare degli spazi e romperci dentro delle uova salando leggermente solo il tuorlo (di solito un uovo per persona)

Coprire con un coperchio e far cuocere le uova fino alla consistenza desiderata (io amo che il tuorlo rimanga molto morbido), spegnere il fuoco e cospargere con abbondandissimo pecorino grattugiato e un filo di olio evo. Coprire e attendere qualche minuto prima di servire.

Buon appetito!

Note:
1. Una volta il dado non l'avevano, per cui è un di più.
2. Volendo (e avendoceli) si possono aggiungere dei pomodorini maturi a pezzetti mentre soffrigge l'aglio.
3. Mia nonna, essendo la famiglia molto numerosa (8 persone) ma anche molto povera, non potendo mettere un uovo per uno, sbatteva 3 o 4 uova e ce le versava dentro.
Barcollo ma non mollo...
(Modificato 2 volte, ultima modifica: sab 03 apr 2010 01:09)